Streghe in Appennino. I misteri di Bergotto (Berceto) nel racconto di Carlo Malaspina (1864) r

CARLO MALASPINA – ADELINA E LA STREGA DI BERGOTTO.
Non risulta che il racconto nasca dalla tradizione locale, anzi esso si rivela come un rifacimento di quei moduli narrativi che hanno dominato la scena letteraria europea della prima metà dell’Ottocento. Lo sfondo su cui si apre la vicenda ci porta subito al clima del romanzo gotico , con le sue storie d’orrore e il gusto per le narrazioni misteriose. Il sistema dei personaggi invece richiama alla mente “I Promessi Sposi” che venne pubblicato nella redazione definitiva, a Milano dal 1840 al 1842. Se l’intreccio ed i personaggi fanno pensare al Romanzo Manzoniano, Carlo Malaspina li rappresenta accentuando il contrasto di bene e male, di giustizia e di violenza, così da avvicinarsi al gusto popolare dell’epoca.

Lo trovo: Biblioteca comunale di Berceto , Biblioteca di Borgotaro , Bibl. di palazzo Bossi Bocchi , Biblioteca della Deputazione di Storia Patria , Biblioteca Palatina.

Lascia un commento

Il Vostro indirizzo email non verrà reso pubblico

You may use these <abbr title="HyperText Markup Language">html</abbr> tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*