Il castagno ha rappresentato una fonte alimentare primaria per le popolazioni dell’Appennino. Consapevole della sua importanza in periodi di carestia e di guerra, il montanaro ha avuto nei suoi confronti una dedizione assoluta. Ora numerosissimi castagni non più curati , accerchiati dalla vegetazione infestante, hanno cominciato a morire. Altri sono ancora in piedi ma già condannati. Giganti abbandonati, feriti a morte da tanta irriconoscenza.
